È in corso a Venezia, presso la Collezione Peggy Guggenheim, una mostra dedicata al rapporto tra Josef Albers (1888 – 1976) e l’arte e l’architettura precolombiana, che il famoso artista tedesco ebbe modo di studiare durante i numerosi viaggi effettuati insieme alla moglie Anni, anch’essa artista, in Messico tra il 1935 e il 1967.
Gli Albers sono consci di visitare “un paese fertile per l’arte come nessun altro”, dove entrambi cercano, nelle forme geometriche astratte e dinamiche realizzate dalle civiltà passate, i princìpi e i valori compositivi da richiamare nell’arte e nel design del loro tempo.

Josef Albers (1888 – 1976), Prismatic II, 1936. Oil on wood composition panel. The Josef and Anni Albers Foundation © Josef Albers, by SIAE 2018.

L’esposizione Josef Albers in Messico presenta al pubblico, oltre ai rinomati dipinti astratti delle serie “Variante/Adobe” (1947-1952) e “Omaggio al quadrato” (1950-1976), molti lavori giovanili, tra i quali inedite opere su carta, fotografie e foto-collage.

Josef Albers (1888 – 1976), Mitla, 1956. Stampe alla gelatina d’argento e cartoline, montate su cartoncino. The Josef and Anni Albers Foundation © Josef Albers, by SIAE 2018.