A Pordenone, negli spazi della Galleria Harry Bertoia, è in corso l’esposizione Il design dei Castiglioni. Ricerca Sperimentazione Metodo dedicata all’attività creativa e professionale dei tre fratelli Castiglioni, Livio (1911-1979), Pier Giacomo (1913-1968) e Achille (1918-2002).
La mostra, organizzata da Unione Industriali Pordenone, in collaborazione con la Fondazione Achille Castiglioni e il Comune di Pordenone, raccoglie insieme per la prima volta la produzione dei tre fratelli milanesi “mettendone in luce la strettissima corrispondenza operativa e culturale e la capacità collaborativa che ha reso il loro lavoro un unicum nel panorama del design italiano”.

Pier Giacomo, Livio e Achille Castiglioni nello studio di Porta Nuova. Foto da “Il Design dei Castiglioni”, Courtesy Corraini Edizioni.

Il sottotitolo dell’esposizione, curata da Dario Scodeller, individua nelle tre “parole chiave”, ricerca, sperimentazione e metodo, una sintesi della modalità progettuale dei Castiglioni e suggerisce allo stesso tempo come tale approccio operativo possa costituire tutt’ora un valido modello di riferimento per realizzare oggetti di design di qualità e per la didattica universitaria.
Un altro fattore che emerge con forza dalla mostra è il rapporto di stretta collaborazione intrattenuto dai Castiglioni con alcuni imprenditori del design italiano del dopoguerra, tra i quali Dino Gavina, i coniugi Brion, Aurelio Zanotta, Sergio Gandini, Alberto Alessi.

“Il Design dei Castiglioni”. Sedie e poltrone, foto: © Clelia Delponte.

Il percorso espositivo tocca tutti i punti della lunghissima e proficua carriera professionale dei fratelli Castiglioni: i primissimi progetti “radiofonici” degli anni ’40; gli allestimenti per la Rai alla Fiera di Milano; il “capitolo” dell’illuminazione, con le celebri lampade realizzate a partire dai primi anni ’60; le sperimentazioni illuminotecniche e elettro-acustiche di Livio; la passione e la ricerca sul design “anonimo”.

“Il Design dei Castiglioni”. Radio Phonola 547 e 563, foto: © Clelia Delponte.

La rassegna di Pordenone è stata promossa dalla Fondazione Achille Castiglioni, nell’ambito delle iniziative per il centenario della nascita di Achille, insieme con lo Studio di Piero Castiglioni, che conserva i materiali d’archivio di Livio, e con lo Studio di Giorgina Castiglioni, conservatrice della memoria storica di Pier Giacomo.
Accompagna l’esposizione un volume pubblicato dall’editore Corraini, ricco di contributi scritti e di materiale iconografico.