La Fondazione Carlo Perini, attraverso le sue attività storiche, non ha mai mancato di osservare e interpretare da vicino gli eventi politici e culturali che hanno interessato le piccole e grandi trasformazioni della società italiana, raccogliendo testimonianze e documenti che oggi rappresentano una considerevole mole di memoria storica particolarmente approfondita su Milano ed i suoi quartieri.

Tratto C: via Francesco Sforza direzione centro. ©Comune di Milano, Progetto Navigli.

Confortati dalle esperienze acquisite nel passato che hanno permesso di leggere il presente in funzione del futuro, nonché dai riscontri scaturiti a seguito della Presentazione del Progetto “Milano Città d’Acque” tenutasi il 28 novembre 2020, la Fondazione Carlo Perini, con il sostegno della Fondazione Cariplo, approfondisce il tema della riapertura dei Navigli con un convegno on-line che si terrà l’11 dicembre 2020, alle ore 16, indagando un progetto di moderna trasformazione urbana come quello proposto dalla Amministrazione Comunale, che rimette in gioco le trascurate risorse acquee che da sempre sono protagoniste dei successi della nostra città.
Tale iniziativa tende ad inserire dinamicamente e concretamente cittadini diversi per estrazione sociale e culturale in una dimensione di dialogo, di confronto, di capacità di ascolto tra società civile milanese e le istituzioni locali per affrontare un tema estremamente attuale e di ampio interesse in cui l’ambiente e i Navigli sono i protagonisti.

Tratto E: vista da via G D’Annunzio. ©Comune di Milano, Progetto Navigli.

Interverranno al Convegno:
Christian Iosa, Presidente della Fondazione Carlo Perini
Lorenzo Lipparini, Assessore Partecipazione Cittadinanza Attiva e Open Data, Comune di Milano
Laura Burzilleri, Direttore Generale Consorzio Est Ticino Villoresi
Antonello Boatti, Coordinatore Progetto Riapertura Navigli
Marco Stanislao Prusicki; Comitato Scientifico Riapertura Navigli
Roberto Biscardini, Presidente Associazione Riaprire i Navigli
Antonio Barbalinardo, Vice Presidente della Fondazione Carlo Perini.