Proseguono spediti i preparativi per l’organizzazione della prossima edizione di Marmomac, la più importante manifestazione internazionale dedicata a marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design applicato e formazione professionale, in programma dal 30 settembre al 3 ottobre a Verona.

La panchina curva per esterni Onda, progettata dai designer italiani Paolo Ulian e Moreno Ratti è pensata per ridurre al minimo lo spreco di materiale. L’arredo prodotto da Upground è infatti ricavato da un solo blocco che viene tagliato in sequenza. Credits: Paolo Ulian + Moreno Ratti.
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Innanzitutto, per questa 55edizione edizione, che sarà inevitabilmente caratterizzata dalla particolare situazione sanitaria in corso in Italia e nel resto del mondo, l’ente organizzatore Veronafiere, “al fine di garantire la sicurezza dei suoi clienti, fornitori, ospiti e dipendenti ed in ottemperanza a quanto ad oggi stabilito dalle autorità politiche e sanitarie”, ha predisposto una serie di attività “da applicarsi ad integrazione del Piano per la Sicurezza Sanitaria in occasione dello svolgimento” di Marmomac 2020.
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Salute è una collezione di tavoli che unisce marmo e metallo. Disegnati da Sebastian Herkner per l’azienda parigina La Chance, i prodotti scultorei e dall’alto impatto visivo sono disponibili in varie dimensioni e tonalità. Credits: Bloc Studio.
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Nel frattempo, iniziamo a farvi conoscere 10 interessanti e originali realizzazioni (installazioni, oggetti, arredi), progettate da alcuni noti architetti e designer contemporanei, in cui il marmo – dal greco marmaros, che significa “pietra splendente” – assume il ruolo di grande protagonista.

Nel giardino del Vitra Campus a Weil am Rhein, in Germania, Ronan and Erwan Bouroullec realizzano una fontana piccola ma monumentale. Un elemento lungo e affusolato di marmo grigio presenta un piccolo rubinetto e un solco centrale su cui scorre l’acqua. Credits: Vitra
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Si tratta di progetti che utilizzano il marmo e la pietra naturale sia all’interno di coraggiose e creative composizioni sperimentali sia accostandoli ad altri materiali (legno, metalli, resine, tessuti) per disegnare innovativi “ambienti” e oggetti di design.

Fabio Novembre interseca una statua di marmo bianco con un’architettura di ripiani in legno, in modo da mimetizzare la figura umana tra parole e cose. Anche se in tempi diversi, il suo è un dialogo con Antonio Canova, con cui condivide la sensibilità per la bellezza femminile per eccellenza: Venus. Credits: Driade.
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