Fino al 2 novembre 2025 è possibile visitare, nella baia di Roquebrune-Cap-Martin, tra Mentone e Monaco, cinque emblematiche opere dell’architettura moderna: la villa E-1027, progettata da Eileen Gray con l’ausilio di Jean Badovici (1926-29); il bar-ristorante l’Etoile de mer, costruito da Thomas Rebutato su progetto di Fernand Pietra (fine anni Quaranta); il Cabanon (1952), adiacente all’Etoile de mer, il vicino atelier (1954) e le cinque Unità da campeggio (1954-57) realizzate da Le Corbusier.
Foto: ©Manuel Bougot / Courtesy Centre des monuments nationaux.
Organizzate dall’ente governativo francese Centre des monuments nationaux, le visite guidate, della durata di due ore e disponibili in francese o in inglese, si svolgono tutti i giorni, tranne il lunedì nel mese di ottobre, con partenza dal punto di accoglienza raggiungibile a piedi lungo un sentiero panoramico. Si consiglia di prenotare con almeno un mese di anticipo. Per ragioni di tutela e sicurezza, l’accesso all’area è consentito solo previa prenotazione online (qui) e non sono previste visite in autonomia. Ulteriori informazioni e modalità di prenotazione sono disponibili qui.
Foto: ©Manuel Bougot / Courtesy Centre des monuments nationaux.
Nel periodo tra la fine degli anni Venti e gli anni Cinquanta, questo tratto della Costa Azzurra fu scelto come rifugio e luogo di sperimentazione progettuale da figure molto diverse, attratte dalla bellezza naturale e dalla posizione isolata del luogo. Nel tempo, il sito ha assunto la forma di un insieme compatto ma articolato, fatto di architetture integrate nel paesaggio mediterraneo.
Realizzata verso la fine degli anni Venti, la villa E-1027 rappresenta uno dei primi esempi di applicazione concreta dei principi dell’architettura moderna. È un’opera totale, in cui architettura e arredi sono concepiti congiuntamente, secondo una visione abitativa intima e attenta alla relazione tra individuo e paesaggio. Negli anni successivi, Le Corbusier frequentò la zona e costruì poco distante, come naturale estensione dell’Etoile de mer, il suo Cabanon: una piccola cellula abitativa modulare pensata come rifugio estivo spartano, affiancata da un piccolo atelier da lavoro. Infine, a fianco all’Etoile de mer, trovano posto le cinque Unità da campeggio progettate da Le Corbusier negli anni Cinquanta come prototipi di alloggio minimo per le vacanze.
Foto: ©Manuel Bougot / Courtesy Centre des monuments nationaux.
La storia dell’area e delle sue architetture è raccontata nel volume di Tim Benton Cap Moderne. Eileen Gray et Le Corbusier, la modernité en bord de mer, pubblicato da Éditions du patrimoine – Centre des monuments nationaux, Parigi, 2020, e recensito da weArch qui.
Foto: ©Manuel Bougot / Courtesy Centre des monuments nationaux.
English Summary
Guided tours of the modern architecture of Cap Martin
Until 2 November 2025, it is possible to visit five iconic examples of modern architecture in Roquebrune-Cap-Martin, between Menton and Monaco: Eileen Gray’s villa E-1027, the Etoile de mer bar-restaurant designed by Fernand Pietra and built by Thomas Rebutato, Le Corbusier’s Cabanon and adjacent atelier, and the five Camping Units designed by the architect in the 1950s as prototypes for minimal holiday accommodation. The site can be visited only with a guided tour, by reservation, organized by the Centre des monuments nationaux. Further information: here.
Site Plan ©Courtesy Centre des monuments nationaux.