In occasione del cinquantenario della morte di Richard Neutra (1892-1970), Vienna, la sua città natale, gli dedica un’esposizione che illustra la sua ricca produzione architettonica in California, intrapresa a partire dal 1923, l’anno in cui l’architetto austriaco si trasferì negli Stati Uniti.
Richard Neutra, Miller House, Palm Springs, 1936-37. Photo: David Schreyer 2017.
Il giovane Neutra – insieme al connazionale, architetto e amico, Rudolph Schindler (1887-1953), stabilitosi anch’egli, una decina di anni prima, negli Stati Uniti – fa carriera abbastanza rapidamente e in breve periodo diventa una delle figure prominenti dell’architettura moderna americana, e non solo; tanto è vero che i curatori Philip Johnson e Henry-Russell Hitchcock presentano alcuni suoi progetti e opere (tra cui la Lovell House, Los Angeles, 1929) nella storica esposizione Modern Architecture: International Exhibit (MoMA, New York, 1932), insieme ai lavori di Wrigt, Gropius, Le Corbusier, Oud, van der Rohe e altri.
Richard Neutra, Oyler House, Lone Pine, 1959. Photo: David Schreyer 2017.
Nel corso della sua lunga carriera californiana Neutra realizza circa 300 edifici, in gran parte ville unifamiliari, che si distinguono soprattutto per le loro piante aperte, i sistemi costruttivi leggeri e una stretta relazione con il paesaggio circostante. Infatti, i suoi progetti risultano estremamente innovativi e “moderni”, sia per i materiali e sistemi costruttivi utilizzati, sia per la nuova abitabilità e qualità degli spazi interni proposti, sia per un diverso rapporto stabilito con la natura.
Richard Neutra, Wilkins House, Pasadena, 1949. Photo: David Schreyer 2017.
La mostra, allestita presso il Wien Museum, presenta una selezione di nove case progettate da Neutra a Los Angeles e nel distretto di Silver Lake lungo un periodo di trent’anni: Miller House, Palm Springs, 1936-37; Strathmore Apartments, Westwood, Los Angeles, 1937; McIntosh House, Silver Lake, Los Angeles, 1937-39; Freedman House, Pacific Palisades, Los Angeles, 1949; Wilkins House, Pasadena, 1949; Oyler House, Lone Pine, 1959; Kambara House, Silver Lake, Los Angeles, 1959-61; Ohara House, Silver Lake, Los Angeles, 1961; VDL II Research House, Silver Lake, Los Angeles, 1965-66.
Richard Neutra, Ohara House, Silver Lake, Los Angeles, 1961. Photo: David Schreyer 2017.
L’esposizione delle opere progettuali viene arricchita dalle fotografie contemporanee, scattate a colori da David Schreyer, che mostrano le loro condizioni, interne ed esterne, attuali, e da molti documenti storici inediti inerenti il rapporto di Neutra con la capitale austriaca, tra cui spicca il film, del 1969, Le idee di Richard Neutra.
Richard Neutra, House in the Wiener Werkbundsiedlung, 1932. Photo: Martin Gerlach jun. ©Wien Museum.
Infine, la mostra, curata da Andreas Nierhaus e David Schreyer, è accompagnata dal volume Los Angeles Modernism Revisited. Houses of Neutra, Schindler, Ain and contemporaries, e da un qualificato convegno, intitolato California Dreaming: Richard Neutra and the Significance of Californian Modernity, in programma a Vienna dal 1 al 3 aprile 2020.
Richard Neutra, Mcintosh House, Silver Lake, Los Angeles, 1937-39. Photo: David Schreyer 2017.