Come preannunciato in un precedente articolo (qui), presso il Teatro dell’architettura Mendrisio dell’Università della Svizzera italiana è stata inaugurata una vasta esposizione dedicata all’opera e al pensiero dell’architetto tedesco Heinrich Tessenow (1876-1950).
Intitolata Heinrich Tessenow. Avvicinamenti e progetti iconici, la mostra, promossa dall’Accademia di architettura dell’USI, è stata curata da Martin Boesch, professore e studioso dell’opera di Tessenow, oltre che membro della Heinrich Tessenow Gesellschaft di Amburgo.

Foto: Enrico Cano.

La produzione di Tessenow viene rappresentata attraverso una serie di disegni originali, provenienti da collezioni private e pubbliche, oltre che da numerosi modelli dei suoi progetti, tavole interpretative, rilievi di parti di alcuni edifici (realizzati con la tecnica del “frottage”), campioni di materiali, elementi di arredo, pubblicazioni, foto e video.

Heinrich Tessenow, Istituto per la ginnastica ritmica (oggi Festspielhaus) a Hellerau, 1912, esterno. Foto: M. Boesch, 2019.

Il percorso espositivo è stato suddiviso in tre precisi ambiti tematici, corrispondenti ciascuno a un piano del Teatro dell’architettura: Costruire nel paesaggio; Progetti per la città; La grande casa e la piccola casa.

Heinrich Tessenow, Piscina pubblica coperta Stadtbad Mitte a Berlino, 1930.

È in lavorazione un interessante e corposo volume-catalogo della rassegna, che, tra l’altro, raccoglierà i contributi di trenta tra i maggiori studiosi dell’opera di Tessenow.
Inoltre, in concomitanza con l’esposizione, il Teatro dell’architettura Mendrisio ha in programma diverse iniziative, tra cui “Porte aperte e visite guidate”, ogni prima domenica del mese (1 maggio, 5 giugno, 3 luglio 2022) e il conferimento del “Premio Heinrich Tessenow” da parte della Heinrich Tessenow Gesellschaft (11 maggio 2022).

Foto: Enrico Cano.