Si apre domani, mercoledì 12 settembre, Naturale inclinazione 2018, un tris di incontri pubblici dedicati al pensare e al fare giardino nel mondo contemporaneo, organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, con la cura di Simonetta Zanon.
Il tema scelto per la presente edizione è Il progetto del giardino, tra memoria e sguardo al futuro. Attraverso i tre appuntamenti si vuole stimolare una riflessione sul mondo del giardino basata sul rapporto tra passato e presente, e sull’importanza del dialogo continuo tra memoria e creatività, nostalgia e innovazione.
La rassegna è stata inaugurata nel 2011 in omaggio alla figura di Ippolito Pizzetti (1926-2007) e al suo instancabile impegno nella divulgazione della cultura e dell’arte del fare giardini.

Bois de Morville, il giardino-laboratorio di Pascal Cribier. Fotografia di Simonetta Zanon.

Dopo il seminario pubblico del 12 settembre, ore 17, dedicato al paesaggista francese Pascal Cribier (1953-2015), una delle figure più significative nella scena europea contemporanea, si prosegue venerdì 14, ore 21, con la proiezione del film Mio zio / Mon oncle, capolavoro del regista Jacques Tati che mette in luce i rischi che possono derivare da una progettazione indifferente alla storia e all’uomo. Infine, il 19 settembre, ore 18, si parlerà del Giardino della Minerva a Salerno, esempio virtuoso di un approccio progettuale in cui convivono l’identità storica del luogo e la sua sistemazione in chiave sperimentale e contemporanea.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.