Dall’8 al 13 aprile 2025, Milano torna a ospitare uno degli appuntamenti più rilevanti nel panorama internazionale del design e dell’arredamento. Con oltre duemila espositori provenienti da 37 Paesi, la 63esima edizione del Salone del Mobile.Milano si conferma come un luogo centrale per l’incontro tra impresa, cultura e visione, capace di attrarre operatori da tutto il mondo e diffondere energia creativa ben oltre i confini della fiera.
Euroluce, che fa parte di questa edizione, con i suoi 306 espositori da 25 Paesi si inserisce nel contesto della manifestazione con una proposta espositiva di alto profilo, a cui si affianca un articolato calendario di incontri e approfondimenti.

Campagna di comunicazione 2025 “Thought for Humans”. Salone del Mobile.Milano, Concept Dentsu Creative Italia ©Bill Durgin.

Al centro della proposta culturale del Salone si collocano quattro progetti speciali, due in città e due all’interno del quartiere fieristico, che interpretano la dimensione più profonda del design come spazio di immaginazione, memoria e relazione.
Al Museo della Pietà Rondanini, Robert Wilson firma Mother, installazione che si confronta con l’ultima opera incompiuta di Michelangelo, in un dialogo silenzioso e potente tra luce, suono e forma. Il regista teatrale e artista statunitense costruisce un’esperienza immersiva scandita dalla musica di Arvo Pärt, un omaggio alla figura materna, all’assenza e alla fragilità, in uno dei luoghi più emblematici della Milano artistica.

Robert Wilson, Mother, Museo della Pietà Rondanini, Castello Sforzesco. Salone del Mobile.Milano 2025 ©Luciano Romano.

Con Library of Light, Es Devlin trasforma il Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera in un faro di conoscenza. L’installazione, concepita come un teatro della luce e della parola, raccoglie oltre duemila volumi selezionati da Feltrinelli e si sviluppa come una riflessione poetica e performativa sul sapere e sulla sua trasmissione. Un’architettura effimera, aperta al pubblico anche in orario serale, che invita a sostare, leggere, pensare, mettendo in relazione scienza, filosofia e spiritualità.

Es Devlin, Library of Light, Pinacoteca di Brera – Cortile d’Onore. Salone del Mobile.Milano 2025 ©Es Devlin Studio.

All’interno della fiera, nei padiglioni 22-24, La dolce attesa di Paolo Sorrentino esplora il tempo dell’attesa, in particolare quello sospeso e fragile che precede un responso medico. La sala, reinventata come spazio narrativo, diventa un luogo emotivo e immaginifico, tra scenografie firmate da Margherita Palli e il tappeto sonoro composto da Max Casacci. Poltrone-guscio, pareti filtranti, ritmi ovattati e presenze silenziose costruiscono un racconto percettivo dove l’ansia cede il passo a una dimensione altra, fatta di sospensione, cura e ascolto.

Paolo Sorrentino, La dolce attesa, Fiera Milano, Rho – Pad. 22-24. Salone del Mobile.Milano 2025 ©Margherita Palli.

Villa Héritage, progetto firmato da Pierre-Yves Rochon nei padiglioni 13-15, è un’installazione che interroga il concetto di eredità nel design. Un percorso ambientato in una dimora immaginaria ispirata alla Venezia di Visconti e alla musica di Mahler, costruita intorno a un giardino d’inverno e articolata in stanze tematiche, tra cui una biblioteca, una camera da letto, un bagno specchiante, un salone musicale. Ogni ambiente mette in scena la relazione tra progetto, arte e tempo, evocando un’idea di lusso non ostentato, radicato nella memoria e proiettato verso il futuro.

Pierre-Yves Rochon, Villa Héritage, Salone (Rosso). Salone del Mobile.Milano 2025 ©PYR.

Il ciclo di incontri Drafting Futures, curato da Annalisa Rosso, animerà l’Arena progettata da Formafantasma nel padiglione 14. In programma cinque giorni di conversazioni con protagonisti del design e dell’architettura, tra cui Es Devlin, Bjarke Ingels, Valeria Segovia, Lesley Lokko e lo stesso Sorrentino. Le conferenze saranno affiancate da tavole rotonde pomeridiane dedicate ai temi della produzione e dell’ospitalità.

Arena Drafting Futures, progetto Formafantasma. ©Formafantasma.

Nel padiglione 2, il cuore della proposta culturale di Euroluce, si svolgerà la prima edizione dell’International Lighting Forum. Il programma prevede due giornate di incontri multidisciplinari che vedranno coinvolti artisti, scienziati, designer e studiosi come Marjan van Aubel, Stefano Mancuso, Kaoru Mende, Tim Ingold e Lonneke Gordijn. L’Arena The Forest of Space disegnata da Sou Fujimoto ospiterà anche workshop e presentazioni curate dalle aziende espositrici.

Arena The Forest of Space, Concept originario di Sou Fujimoto. Salone del Mobile.Milano 2025 ©Sou Fujimoto Architect.

Completano il quadro della manifestazione numerose iniziative collaterali. In città, il Design Kiosk in piazza della Scala sarà nuovamente punto di ritrovo per incontri e conversazioni informali, mentre la mostra fotografica Vernissage in via Dante proporrà una riflessione sul tema della campagna 2025, Thought for Humans. Altri interventi e installazioni urbane sottolineeranno la presenza del design nello spazio pubblico e quotidiano.

Design Kiosk, piazza della Scala, Milano. Progetto a cura di DWA-Design Studio Selezione editoriale, a cura di Corraini Edizioni ©Salone del Mobile.Milano.

Con un palinsesto così articolato, il Salone del Mobile.Milano si conferma come uno spazio di osservazione privilegiato sul mondo del design e dell’arredamento, dove, al di là dell’offerta commerciale, prende forma una riflessione ampia sulla cultura del vivere contemporaneo.

Campagna di comunicazione 2025 “Thought for Humans”. Salone del Mobile.Milano, Concept Dentsu Creative Italia ©Bill Durgin.

English Summary
From April 8 to 13, 2025, the 63rd edition of Salone del Mobile.Milano will bring together over 2,000 exhibitors from 37 countries, reaffirming its role as a global hub for design and furniture. The event’s cultural program features four major installations—two in the city and two at the fairgrounds—by Robert Wilson, Es Devlin, Paolo Sorrentino, and Pierre-Yves Rochon. Alongside, the Drafting Futures conversation series and the debut of the International Lighting Forum at Euroluce enrich a program that explores the role of design in shaping contemporary life beyond the commercial dimension.

Campagna di comunicazione 2025 “Thought for Humans”. Salone del Mobile.Milano, Concept Dentsu Creative Italia ©Bill Durgin.