In attesa della prossima 17. Mostra Internazionale di Architettura, posticipata a causa dell’emergenza sanitaria in atto, è stato inaugurato un nuovo progetto digitale, Biennale Architettura Sneak Peek, che giornalmente accompagnerà il pubblico dei visitatori fino al 22 maggio 2021, la nuova data fissata per l’apertura della Biennale Architettura 2021.
Il progetto, che permette di dare una “Sneak Peek”, una “sbirciatina” alla prossima Biennale Architettura in costruzione, è stato avviato nel mese di novembre da una videointervista inedita a Hashim Sarkis, il curatore della Biennale intitolata How will we live together?, condotta dallo storico e critico di architettura Luca Molinari.

Dogma, “You always seemed so sure that one day we’d be fighting,” The Opposite Shore, 2016-19. Courtesy Dogma.

L’intervista anticipa gli altri contributi – pubblicati sul sito internet della Biennale Architettura e le sue piattaforme digitali (Facebook, Instagram, YouTube, Twitter) –, quelli degli architetti invitati e dei Paesi partecipanti, che rispondono a 5 domande poste da Sarkis a tutti i partecipanti.
Le domande sono:
– Come replicare oggi alla domanda How will we live together? e come coinvolgere anche un pubblico “non specializzato” nei temi dell’architettura?
– In che modo il team ha collaborato al progetto di Mostra e come si può definire la figura dell’architetto come convener?
– Ogni spazio architettonico dà vita a nuovi assetti e relazioni sociali: come si rappresentano queste relazioni nel progetto?
– Come si relaziona il progetto alle cinque scale identificate dal tema della Mostra: Among Diverse Beings, As New Households, As Emerging Communities, Across Borders, As One Planet?
– La Biennale Architettura è stata rinviata al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria mondiale ancora in corso. Forse è troppo presto per descrivere l’impatto della pandemia sull’architettura, sulla Biennale, sui progetti e sul tema di Mostra. Al di là di questo, cosa ci si aspetta dalla Biennale Architettura 2021, viste anche le tante sfide che Venezia ha dovuto affrontare negli ultimi anni a livello globale?

Olalekan Jeyifous and Mpho Matsipa, Liquid Geographies, Liquid Borders, 2020. Courtesy Olalekan Jeyifous.

Hashim Sarkis conduce, inoltre, un programma di Podcast in lingua inglese, “che avranno come filo conduttore pensieri e riflessioni sull’architettura contemporanea con uno sguardo particolare alla città di Venezia, alla sua storia e al modo in cui si relaziona al tema della convivenza”.
Infine, sul nuovo profilo Spotify della Biennale di Venezia, si va formando un’inedita colonna sonora ufficiale della Biennale Architettura 2021, una speciale playlist formata dai brani musicali scelti dai partecipanti.