È stata inaugurata, presso la Triennale di Milano, la mostra antologica dedicata all’opera di Achille Castiglioni (1918-2002) in occasione del centenario dalla sua nascita.
L’esposizione A Castiglioni, curata e allestita da Patricia Urquiola, in collaborazione con Federica Sala, illustra la vasta produzione del maestro del design italiano, che comprende innanzitutto oggetti di design, ma anche progetti di allestimenti e opere di architettura.

A. e P.G. Castiglioni, Ristorante – birreria Splügen Bräu, corso Europa, Milano, 1960. Foto Studio Casali, Courtesy Fondazione Achille Castiglioni.

Gli oltre sessant’anni di attività professionale – fino al 1968 frutto della collaborazione con i fratelli Livio e, soprattutto, Pier Giacomo – sono stati suddivisi in venti “cluster”, raggruppamenti contenutistici che forniscono una specie di grande “mappa di macro e micro concetti ricorrenti nei suoi progetti, disposti nello spazio senza un asseto gerarchico o lineare, bensì in forma rizomatica”.

Vista dell’esposizione. ©La Triennale di Milano. Foto: Gianluca Di Ioia.

L’allestimento della mostra è “alla Castiglioni”, come sarebbe piaciuto farla a lui, graficamente allegra e originale, piena di contenuti interessanti, che si rincorrono lungo i venti “cluster” attirando la nostra attenzione e suscitando curiosità e ammirazione.