Il nuovo edificio si inserisce nel distretto sanitario di Treviglio e ospita una nuova Residenza sanitaria assistita, uffici e consultori per la comunità.

Foto: ©Francesca Iovene.

La sua architettura si basa su un doppio dialogo: all’interno con i residenti anziani; all’esterno con natura e preesistenze.
Nell’ottica di favorire l’ambientamento degli ospiti, la pianta rettangolare conferma l’ordine dell’insediamento preesistente, ottimizzando le quantità spaziali concesse.

Foto: ©Francesca Iovene.

Per contrappunto, nelle facciate la quiete geometrica del complesso è invece mossa dalla giustapposizione di mattone e intonaco, con articolazioni che favoriscono il dosaggio della luce naturale.

Pianta del piano tipo.

Il mattone è apparecchiato con cambi di tessitura che si ispirano all’architettura rurale, mentre un sistema di schermatura evoca, in chiave moderna, il ritmo verticale del palladianesimo. Ne risulta un’opera che, rispettando i vincoli della tipologia, fornisce qualità dell’abitare e prospettive mutevoli.
(testo di Gabriele Neri)

Foto: ©Francesca Iovene.

Assisted healthcare residence, Treviglio (Bergamo), Italy

The building, part of Treviglio health district, is rooted in a double dialogue: on the inside with its elderly residents, while outside with nature and pre-existing buildings.

Foto: ©Francesca Iovene.

In order to encourage a comforting relation with the building, the plan confirms the layout of the pre-existing settlement, optimizing the available resources.

Foto: ©Francesca Iovene.

As a counterpoint, the façades move the overall geometric quiet through the juxtaposition of brick and plaster, allowing different shades of light.

Foto: ©Francesca Iovene.

The brick is laid with texture changes inspired by rural architecture, while a white screen of pillars evokes, in a modern way, the vertical rhythm of Palladianism.
(text by Gabriele Neri)

Foto: ©Francesca Iovene.