È in corso, a Bologna, la manifestazione Foto/Industria, la quarta edizione della Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, promossa e organizzata dalla Fondazione MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia.

André Kertész – Fondazione Carisbo – Casa Saraceni, American Viscose Corporation, Marcus Hook, Pennsylvania, 1944. Donation André Kertész, Ministère de la Culture (France), Médiathèque de l’architecture et du patrimoine, diffusion RMN-GP.

Curata da Francesco Zanot, l’edizione 2019 della “unica Biennale al mondo dedicata alla fotografia dell’industria e del lavoro” è composta da ben 11 esposizioni, allestite in dieci sedi storiche della città, mentre l’undicesima, Anthropocene, è in programma presso la sede del MAST, fino al 5 gennaio 2020 (invece, le altre dieci mostre termineranno il 24 novembre 2019).

Edward Burtynsky – Anthropocene – Fondazione MAST, PS10 Solar Power Plant, Seville, Spain 2013. Foto ©Edward Burtynsky, cortesia Admira Photography, Milano / Nicholas Metivier Gallery, Toronto.

Intitolata Tecnosfera, questa Foto/Industria è dedicata al tema del costruire: “l’insieme di tutte le strutture che gli esseri umani hanno costruito per garantire la loro sopravvivenza sulla terra”. Si tratta di un’azione “intimamente radicata nella natura della specie umana che viene qui esplorata a tutto tondo, dalle sue radici storiche e filosofiche agli inevitabili risvolti scientifici”.

Luigi Ghirri – Palazzo Bentivoglio, Costa Crociere, 1989-1990 ©Eredi di Luigi Ghirri.

Oltre ad Anthropocene, con immagini di Edward Burtynsky e filmati di Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier, fanno parte della rassegna bolognese le opere di molti grandi nomi della fotografia internazionale: Yosuke Bandai, (A certain collector B); Lisetta Carmi, (Porto di Genova); David Claerbout (Olympia); Matthieu Gafsou (H+); Luigi Ghirri (Prospettive industriali); Delio Jasse (Arquivo Urbano); André Kertész (Tires / Viscose); Armin Linke (Prospecting Ocean); Albert Renger-Patzsch (Paesaggi della Ruhr); Stephanie Syjuco (Spectral City).

Lisetta Carmi – Santa Maria della Vita, Porto di Genova, 1964 ©Lisetta Carmi. Courtesy of Martini & Ronchetti, Genova.