Siamo lieti di annunciarvi le novità sul format educativo itinerante AtWork. Quest’anno abbiamo deciso di riunire i quattro i capitoli del Tour AtWork 2018 sotto uno stesso tema: “I Had a Dream” – 100 partecipanti, 100 sogni, 100 progetti. La prima tappa in arrivo è AtWork Roma in partnership con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
Il workshop, ospitato dalla Galleria, si terrà dal 24 al 27 maggio e sarà guidato dal nostro advisor Simon Njami. I taccuini creati durante il workshop saranno esposti alla Galleria Nazionale dal 29 maggio al 4 giugno.
Come afferma Simon Njami, “Si tratta di una scuola di libertà e impegno sociale. Perché nessun cambiamento può essere attivato da un solo individuo. Se Nelson Mandela, Mahatma Ghandi o Martin Luther King – per nominare solo alcuni dei più grandi sognatori – sono riusciti nella loro impresa, è soprattutto perché sono stati in grado di convincere altri al di fuori di sé. È ora di dire ai giovani che rappresentano il nostro futuro che non bisogna essere fatalisti. Qualunque sia la realtà in cui siamo nati, è ciò che facciamo che determina ciò che realmente siamo. In poche parole ‘I Had a Dream’ è un invito ad agire, qui e ora”.

AtWork Kampala workshop 2015 (photo: Clare McLay).

L’invito ad agire, quest’anno, include anche un invito a partecipare. Giovani talenti creativi e studenti di diverse discipline provenienti da ogni parte del mondo possono partecipare a ciascuno dei quattro capitoli del tour: Roma, Ndjamena, Kampala, Harare. Per ogni capitolo, Moleskine Foundation metterà a disposizione alcune borse di studio che copriranno i costi di partecipazione al workshop. I dettagli della domanda di partecipazione sono disponibili qui.
Aiutateci a ispirare una nuova generazione di pensatori creativi, condividendo la news sulla partecipazione ai workshop attraverso i vostri contatti e consentendo così a un maggior numero di partecipanti di accedere a un’esperienza formativa non convenzionale volta a promuovere il pensiero critico e l’azione creativa. Siamo convinti che la creatività sia uno dei fattori chiave per attivare il cambiamento sociale. Continuate a seguirci per scoprire la mappa di una nuova generazione di sognatori attraverso le pagine dei taccuini realizzati durante i workshop del Tour AtWork “I Had a Dream”.